- OPEN DAY 2017
- Una giornata di festa con i genitori, parenti, bambini, nonni e…… nuovi interessati. I genitori potranno conoscere le insegnanti e la coordinatrice e potranno visitare tutti gli spazi didattici a disposizione, oltre ad avere maggiori informazioni sull’offerta formativa e sull’organizzazione didattica. Ci troveremo alle ore 9,30 in salone dove avremo un primo incontro conoscitivo, a cui seguirà la visita della Scuola Materna e dei laboratori strutturati dalle insegnanti. L’ultima parte della mattinata ci saranno giochi e una merenda.
- Giornata OPEN DAY
I genitori dei bambini che a settembre dovranno cominciare a frequentare la scuola dell’infanzia e devono scegliere la scuola per il loro figlio, all’inizio di dicembre dell’anno precedente, vengono invitati a conoscere la scuola, gli spazi, il metodo educativo-didattico e di lavoro delle insegnati. La coordinatrice illustra loro la giornata tipo, il progetto didattico in corso, un esempio di unità di apprendimento e le attività offerte dalla scuola. I bambini vengono accolti dalle insegnanti e occupati in attività di laboratorio.
Una Scuola materna guidata da un’equipe di maestre giovani ed entusiaste, una struttura all’avanguardia che ospita cinque sezioni ben avviate all’interno di spazi ampi e luminosi. Queste sono solamente alcune delle peculiarità della Scuola dell’Infanzia della Parrocchia S. Andrea, un Istituto che presta grande attenzione all’individualità dei più piccoli, creando un ambiente sereno e pacifico in cui possano crescere. «Il bambino, all’interno della nostra scuola, viene guidato amorevolmente nel proprio percorso di formazione – riteniamo che debba essere ascoltato, perciò prestiamo grande attenzione alla sua individualità, educandolo giorno dopo giorno».
Quando si parla di scuola materna, sarebbe bello poter parlare solo di famiglie e bambini, insegnanti e inservienti, educazione e formazione. Invece ci tocca parlare di soldi.
“L’uomo onesto, quando non è creduto, deve porsi in rigoroso silenzio”.
Amore e temperamento, per questa battaglia di libertà scolastica che si fa sempre più complessa. Amore, temperamento e l’aiuto di tutti, perché da soli non si fa nulla.
Riceverete all’inizio dell’anno una lettera e un pieghevole che illustrano assieme
- la bellezza della scuola
- e i bisogni della scuola.
Ricordiamo che la scuola materna non è una scuola di catechismo.
Sta su quel fronte delicatissimo dove credenti e non credenti, praticanti e non praticanti, convivono con lo stesso obiettivo: educare i piccoli in modo sano e conforme alla natura dell’uomo.
- Si annuncia che Dio esiste,
- si raccontano nascita, vita, morte e resurrezione di Gesù Cristo
- si parla della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio
- e si educano tutti i bambini nel rispetto delle loro condizioni di credo e di vita.
La libertà di educazione, sancita dal diritto naturale e dalla Costituzione italiana, esiste solo se qualcuno concretamente si impegna a realizzare la scuola libera.
Il che significa proporre a tutti un sistema di pensiero bello, vero e gioioso.
Zelo Buon Persico non ha mai abbandonato la sua scuola: deve solo cogliere l’invito di questa giornata per rinvigorire le forze e le motivazioni.